Sabato 11 Ottobre 1925 con la "Rappresentazione Straordinaria le LA BOHEME" veniva inaugurato il NUOVO TEATRO SOCIALE di Mercatino Marecchia. L'evento era accompagnato da una serie di manifestazioni di contorno che includevano "gare ciclistiche, podistiche e bicimotoristiche", corse al galoppo, l'estrazione di una tombola di LIRE 1000 e l'illuminazione del paese a cura della Società Elettrica Val Marecchia. L'evento era epocale ed evidenziava la crescita economica della cittadina a cui si dava finalmente una valenza culturale e associativa. I 100 anni seguiti all'inaugurazione videro alternarsi fasi di euforia e momenti di difficoltà sia per l'ottenimento dell'agibilità da parte della Sottoprefettura di Urbino sia per gli elevati costi di gestione che indussero molti dei proprietari dei palchi a rinunciare al rinnovo. Il momento più grave che poteva determinare la fine del teatro si verificò il 15 luglio del 1944 quando , nell'unico bombardamento che colpì Novafeltria, una bomba cadde davanti al teatro provocando danni ingentissimi e la morte di Armando e Alfredo Pizzigati la cui compagnia aveva concordato, solo un anno prima, con la Compagnia del Teatro una locazione della durata di 10 anni . Alterne vicende ci hanno portato fino ai nostri giorni con un fondamentale recupero dell'edificio e un utilizzo che , nel tempo, ha visto passare persone indimenticabili, straordinarie per intelligenza, impegno, amore per la città e il teatro.